Scuola, in classe solo su richiesta
Tutti a casa fino al 15 gennaio 2021 questo è quanto prevede l'Ordinanza della Regione Puglia emanata nel tardo pomeriggio di ieri. Il presidente Emilano ancora una volta ha deciso diversamente, ordinando di fatto la didattica digitale integrata come scelta proncipale. Il governatore pugliese alla stampa ha chiarito e motivato la scelta effettuata. "L'Ordinanza è provvisoria e precauzionale in attesa che il ministero della Salute chiarisca l' effettivo livello di pericolo. Inoltre tale ordinanza va incontro alle richieste unanime delle rappresentanze sindacali della scuola".
Questo in sintesi quanto prevede la nuova Ordinanza: per le scuole del primo ciclo (primaria e secondaria di primo grado) Did al 100%, ma le famiglie possono chiedere l'attività in presenza per i propri figli, ma per una volta sola durante il periodo dell'Ordinanza. Per le scuole superiori è prevista la Did al 100%, resta garantita la possibilità di svolgere attività in presenza l'uso di laboratori o l'inclusione dei ragazzi che necessitano di supporti educativi speciali. Inoltre nell'Ordinanza viene stabilito che ogni lunedi della settimana, le scuole dovranno comunicare all'Ufficio Scolastico Regionale e al Dipartimento della Salute il numero degli studenti e del personale scolastico "positivo" al Covid-19 o in quarantena.
Un ordinanza "tampone" che rinvia al momento le principali criticità poste in luce alla ripresa del nuovo anno scolastico infatti ancora una volta nessuna decisione è stata assunta sullo scaglionamento degli orari di ingresso ed uscita per le superiori e resta ancora irrisolta la questione dei trasporti scolastici. Nonostante vari tavoli concertati in Prefettura, ancora in alto mare è l'organizzazione dei bus scolastici, non essendo stato trovato l'accordo con le aziende che chiedono maggiori risorse rispetto ai 3 milioni di euro fin qui stanziati dalla Regione. Ad oggi troppi i nodi ancora da sciogliere, il rischio reale è di non partire in tempo.
Stefano Impedovo
Foto: La Gazzetta del Mezzogiorno